Due bottiglie per brindare al Natale e al nuovo anno – di Luca Caruso

Ho scelto questi due vini perché di mio alto gradimento e bevuti anche di recente.

Lo Champagne Le Parc di Marguet mi è rimasto impresso per la sua finezza ed eleganza, figlio di una viticoltura sostenibile e di grande attenzione in cantina, prodotto in poche bottiglie in una particella fortemente vocata e comunque acquistabile con un buon rapporto qualità prezzo. Anarchia Costituzionale di Walter Massa mi fa pensare ai vini delle feste, i dolci di natale e tavole imbandite, rimanendo un vino di carattere, dolce e frizzante, con una gradazione alcolica molto bassa e per esperienza penso sia un vino sano, ad alta digeribilità e senza mal di testa. Provare per credere, perfetto per questo periodo.

Luca Caruso

Marguet Champagne Le Parc Grand Cru Brut Nature 2014

Maison di proprietà della famiglia Marguet da generazioni che gestiscono 8 ettari di proprietà nel villaggio di Ambonnay, nella montagna de Reims. Viticultura biologica e biodinamica, cavalli per arare il terreno, un lavoro in cantina maniacale con vinificazioni parcellari e maturazione in barrique, assemblaggi e dosaggi vengono scelti anno dopo anno per regalare champagne di grande eleganza ed energia. Lo Champagne Le Parc ottenuto da uve Chardonnay al 100% da viti piantate nei primi anni ottanta. 40 mesi sui lieviti, non dosato e vengono prodotte meno di 2000 bottiglie. Naso con fiori bianchi e agrumi, bocca equilibrata e profonda con un perlage fino. Particolarità; Le Parc è il Gran Cru all’interno del quale viene prodotto il famoso Clos d’Ambonnay di Krug.

Vigneti Massa Anarchia Costituzionale

Ci troviamo in Piemonte nella provincia di Alessandria a Monleale sulle dolci colline dei Colli Tortonesi in un territorio particolarmente vocato per Barbera, Croatina, Freisa e dagli ultimi anni, grazie all’intuizione di Walter Massa vignaiolo indipendente e coraggioso, anche il Timorasso, vitigno autoctono a bacca bianca che rischiava l’estinzione. La Cantina Vigneti Massa nasce nel 1879 ad opera degli antenati dell’attuale proprietario e vanta una proprietà di 27 ettari a circa 300 metri di altitudine; i vigneti sono coltivati con scrupolosa attenzione e buonsenso contadino, limitando al minimo i trattamenti e si realizzano vini espressivi e non convenzionali, frutto della maestria e dell’estro creativo di Walter. Anarchia Costituzionale è un vino dolce frizzante dal nome accattivante nato per stupire! Ottenuto da uve bianche aromatiche bloccando la fermentazione spontanea che avviene con lieviti indigeni, si ottiene un vino di solamente 5.5% di gradazione dalla consistenza cremosa con bollicine che pizzicano solo sul finale ed emana fragranti sentori di fiori e frutti gialli uniti a spunti caramellizzati.