Pensando alle Eolie, vengono subito in mente la natura rigogliosa, il mare cristallino, l’atmosfera rilassante della bella stagione. Salina in particolare presenta gli ambienti più vari: la costa, a tratti morbida e a tratti frastagliata, i fondali mozzafiato, le aree boschive che si alternano a quelle coltivate. Nel territorio, le attrattive numerose sono: aree di interesse naturalistico e importanti aree archeologiche.
Le Eolie riescono a offrire ai visitatori un’esperienza a tutto tondo. Ogni isola ha un’anima diversa e ben distinta e riesce a regalare a chi le visita emozioni poliedriche e sempre nuove. Le escursioni alla scoperta dell’arcipelago via mare sono in grado di donare esperienze indimenticabili. Gli amanti della natura possono visitare percorsi panoramici che permettono di scoprire le bellezze dell’entroterra. Chi sceglie la quiete e il relax può godersi il massimo dello star bene nelle strutture locali che da sempre hanno incentrato il loro lavoro sulla cultura dell’ospitalità e del benessere.
Anche gli amanti della vita mondana non resteranno delusi: i locali, gli eventi culturali, i cinema all’aperto, le serate danzanti sotto le stelle lasceranno in loro un ricordo indelebile. Diverse poi le manifestazioni artistiche e culturali e vastissimo il corpus di tradizioni e di mestieri che ancora oggi è reso vivo dalle feste patronali, dalle sagre e dalle manifestazioni religiose. L’offerta eno-gastronomica infine è quanto più varia, su tutto il territorio sono numerosi i posti dove poter gustare i piatti della tradizione e i vini locali.
Tutte queste caratteristiche rendono le Eolie un territorio estremamente versatile, caratterizzato da una stagionalità molto ampia. Se è vero, però, che le sette sorelle si possono visitare in tutte le stagioni così da poter scoprire le innumerevoli sfaccettature di un territorio tanto peculiare, è altrettanto vero che c’è un periodo tra tutti, in cui le Eolie danno il meglio di loro stesse, anzi due!
La virtù sta nel mezzo, recitavano i latini, esortando a ricercare l’equilibrio che si pone sempre tra due estremi, pertanto al di fuori di ogni esagerazione. E se quindi l’inverno può essere troppo estremo per chi non è abituato alla vita isolana con la I maiuscola e se in alta stagione le isole possono sembrare caotiche e si fa fatica a rigenerare i sensi, ecco la soluzione:
giugno e settembre sono LE DATE MIGLIORI
PER VISITARE SALINA E LE ISOLE EOLIE.
Giugno e settembre sono due periodi molto diversi tra loro, ma accomunati da una percezione del tempo piuttosto rallentata, come se ogni cosa durasse un po’ di più e si avesse più tempo per apprezzare al meglio ogni momento.Giugno è una pausa di meditazione e di concentrazione, come quando prima di un salto si fa pace con sé stessi e si concentrano tutte le energie. Settembre è invece una parentesi di relax, la vetta dopo una lunga scalata, quel momento in cui ci si gira soddisfatti, si guarda la strada percorsa e non c’è spazio per la fatica, ma solo per lo stupore.
I motivi sono tanti per cui queste date sono le migliori per scoprire l’arcipelago eoliano.
Durante questo periodo, per cominciare, pare che il clima irrequieto delle Eolie trovi una sua dimensione e si stabilizzi per regalarci la temperatura perfetta: mite durante il giorno e fresco la sera.
E, se a giugno la temperatura non fa che invogliarci a stare a mollo nel mare incontaminato delle Eolie, a settembre un richiamo ancestrale ci dirige verso la natura, che ci porta a inerpicarci per i sentieri che corrono tra vallate e rocce vulcaniche.
La Natura, in questi mesi, sembra volersi mostrare al massimo delle sue potenzialità (qualcuno prima o poi dovrà provare a contare tutte le sfumature di verde e di blu di cui si colorano le isole). La brezza, dal canto suo, presenza costante di questi territori, riesce in maniera singolare a rallegrare queste giornate. A giugno, infatti, scalda l’anima e addolcisce il cuore, portando con sé i profumi dei fiori e delle erbe che crescono spontanee, mentre a settembre rinfresca finalmente le giornate, liberandole dall’afa di Agosto e culla le serate passate a guardare la luna che si specchia sul mare.
Se vogliamo dare anche un pò di numeri, giugno e settembre sono i due momenti in cui meglio ci si può godere le sette isole perché non c’è mai troppa gente e neanche troppo poca.
Solo in questo modo, infatti, si riesce ad entrare in contatto con la vera natura isolana, ma in buona compagnia.
In queste date infine le amministrazioni locali allietano visitatori e isolani con una serie di eventi culturali di grande impatto: festival cinematografici, mostre, spettacoli teatrali, concerti e feste patronali, ce n’è per tutti i gusti.
Per tirare le fila, al giorno d’oggi, in un momento storico in cui parliamo sempre più di slow living, applicare questo stile di vita, orientato alla felicità, alla vita di tutti i giorni di un’isola, non è così scontato, ma di certo è più facile.
Accettare un modo di vivere al tempo della natura, prestando attenzione al presente per godersi ogni momento: in queste date accade quasi naturalmente.
Non resta allora che prenotare e scoprire finalmente le date migliori per visitare Salina e le Isole Eolie.